Friday, May 30, 2014

EXIBART | GIORNI FELICI

Novate Milanese (MI) - dal 29 maggio al 13 luglio 2014

Giorni Felici a casa Testori


CASA TESTORI
L.go Testori (20026)
Angolo Via Dante 13
+39 02552298370

Giunta alla quinta edizione, Giorni Felici porta a Casa Testori 23 artisti e altrettante opere site specific in un allestimento corale che coinvolge tutte le stanze della casa il giardino e spazi che aprono al pubblico per la prima volta. La scoperta di nuovi talenti, la relazione con la casa, i progetti ad hoc per i suoi spazi, l’opportunità della sperimentazione si conferma la formula vincente di un appuntamento di grande successo, atteso da un pubblico che ha scoperto e apprezzato l’energia che racchiude sin dall’inizio questo progetto. Il 30 maggio (inaugurazione il 29) la mostra Giorni Felici, sostenuta da Sisal – main sponsor della rassegna –, apre a una nuova generazione di artisti di paesi diversi, tra cui anche alcuni italiani residenti all'estero, "talenti in fuga" per i quali Casa Testori si pone come punto di riferimento in patria
orario: martedì-mercoledì: 10-18 | giovedì-venerdì 10-22 | sabato-domenica e 2 giugno 12-20. Lunedì chiuso
(possono variare, verificare sempre via telefono)

biglietti: free admittance
vernissage: 29 maggio 2014. ore 19.00
ufficio stampa: Maria Grazia Vernuccio | tel. 02.23163426 - 335.1282864 | mariagrazia.vernuccio@gmail.com
curatori: Marta Cereda
genere: arte contemporanea, collettiva



Comunicato stampa: 

Giunta alla quinta edizione, Giorni Felici porta a Casa Testori 23 artisti e altrettante opere site specific in un allestimento corale che coinvolge tutte le stanze della casa il giardino e spazi che aprono al pubblico per la prima volta. La scoperta di nuovi talenti, la relazione con la casa, i progetti ad hoc per i suoi spazi, l’opportunità della sperimentazione si conferma la formula vincente di un appuntamento di grande successo, atteso da un pubblico che ha scoperto e apprezzato l’energia che racchiude sin dall’inizio questo progetto. Il 30 maggio (inaugurazione il 29) la mostra Giorni Felici, sostenuta da Sisal – main sponsor della rassegna –, apre a una nuova generazione di artisti di paesi diversi, tra cui anche alcuni italiani residenti all'estero, "talenti in fuga" per i quali Casa Testori si pone come punto di riferimento in patria. Seguendo l’originale format della rassegna, in cui a ognuno degli artisti invitati viene affidata una delle oltre venti stanze della dimora di Giovanni Testori a Novate Milanese, Giorni Felici permette alla suggestiva casa borghese di inizio Novecento di prendere nuovamente vita, attraverso interventi site-specific di ventitre artisti esordienti e già affermati, che si susseguiranno anche in giardino. Nuovi angoli verranno valorizzati, come la suggestiva cantina dalle volte a botte e la facciata della casa, che vuole sottolineare la propria vocazione laboratoriale di fucina di talenti. Ma non sono solo i nuovi spazi ad arricchire quest’anno la rassegna. “Casa Testori, dopo l’esperienza delle 4 curatrici per 4 maestri, che ha dato la possibilità a quattro giovani studiose di trasformare la propria tesi di laurea o dottorato in una mostra, investe sempre di più sui giovanissimi: affidando la curatela della mostra a Marta Cereda, 27 anni, giovane e promettente curator indipendente, e avvalendosi per l’immagine coordinata della mostra del lavoro di Omar Masato, 20 anni, il cui lavoro è stato selezionato tra quelli di 40 studenti della scuola superiore ITCS Erasmo di Bollate”, dichiara Giuseppe Frangi, presidente di Associazione Giovanni Testori Onlus. Giorni Felici rappresenta dunque anche un’opportunità di visibilità per giovani che stanno iniziando il proprio percorso artistico, attraverso un confronto costruttivo con grandi maestri. All’interno dell’edizione 2014 sarà presentata l’opera di Elisabetta Falanga L’altro livello della terra, ideata nell’ambito di “Mentorship”. Un progetto, promosso da Sisal e dall’Associazione Art for Business, nato con l’obiettivo di accompagnare giovani artisti nello sviluppo delle loro idee creative con il sostegno di due maestri del mondo dell'imprenditoria e dell'arte: l'editore Marco Ghezzi e Paolo Rosa (il progetto è indirettamente un omaggio al fondatore di Studio Azzurro, scomparso nell’agosto 2013, che era stato tutor dell’artista). “Giorni Felici, rassegna culturale fra le più suggestive del panorama espositivo di Milano, sposa perfettamente l’impegno con il quale Sisal guarda alla promozione del talento e alla formazione dei giovani, temi centrali nel nostro modello di sostenibilità – dichiara Simonetta Consiglio, Direttore Marketing e Comunicazione Sisal –. L’opera di Elisabetta Falanga, che Sisal ha deciso di supportare nell’ambito del progetto Art for Business Mentorship e alla quale Casa Testori dedica due stanze, è il segno tangibile che giovani di merito, se valorizzati e sostenuti, possono raggiungere traguardi importanti. Con questo stesso spirito abbiamo già sostenuto giovani di talento nei settori dello studio, dello sport e della moda, attraverso borse di studio e supporto all’avvio di startup. Un impegno che oggi con Giorni Felici 2014 abbraccia anche la cultura, patrimonio d’eccellenza del Paese”. Gli artisti e le loro opere Special guest dell’edizione 2014 è Thomas Ruff, che grazie a una collaborazione con la Galleria Lia Rumma, presenta a Casa Testori, nella grande camera da letto di Giovanni Testori, alcune immagini della serie m.d.p.n., dedicata all’architettura razionalista del Mercato del Pesce di Napoli, progettato negli anni Trenta. Sono sei fotografie scattate a mercato chiuso, dove a far da protagonisti sono le attrezzature e le geometrie silenziose che creano in quegli spazi madidi. La partecipazione del fotografo tedesco, uno dei maggiori rappresentati della celebre scuola di Düsseldorf, dimostra come la mostra rappresenti un’inconsueta esperienza di convivenza e scambio tra diverse generazioni di artisti offrendo loro l’occasione di interpretare, ciascuno liberamente, ogni ambiente messo a disposizione. Le porte si aprono a realtà creative nuove, grazie a una scommessa di responsabilità nei confronti di un’ansia creativa che ha sempre più bisogno di trovare un indirizzo e che l’Associazione Giovanni Testori Onlus, in collaborazione con Casa Testori Associazione Culturale, accoglie e promuove con grande passione. Giorni Felici prevede nella sua formula di mixare nomi affermati con un gruppo folto di artisti all’inizio della loro parabola. Nel gruppo degli artisti di fama quest’anno troviamo Chiara Briganti, oggi 93enne, capace di chiudere nelle sue scatole microcosmi fatati con una grazia ancora molto infantile; Piero Pizzi Cannella, esponente della scuola romana di San Lorenzo che porta un ciclo affascinante di incisioni al carborundum, e infine Martin Disler, un grande artista svizzero, morto molto prematuramente e che proprio Testori aveva lanciato, ospitato nel salone della casa. Presenza assolutamente sorprendente è quella che occupa il grande vano delle scale: qui per Giorni Felici 2014 sono arrivate le immense creature disegnate dai piccoli protagonisti dell’Atelier dell’Errore. Si tratta di una delle esperienze di riferimento a livello europeo di arteterapia per bambini con gravi disabilità mentale, guidate da un artista fotografo, Luca Santiago Mora. Il vano scala è stato trasformato in una voliera, grazie ad uccelli di grandi dimensioni (due sfiorano i 4 metri di lunghezza) realizzati con incredibile energia grafica dai bambini. Un video alla base delle scale documenta la realizzazione di una di queste opere. Di Elisabetta Falanga, siciliana, 29 anni, è l’installazione senz’altro più complessa di questa edizione di Giorni Felici: L’altro livello della Terra, ricostruisce, con un’efficacia impressionante, una dimensione domestica segnata dalla malattia. E l’arte diventa un linguaggio capace di accompagnare dentro l’esperienza di una grande dolore. L’installazione è anche un omaggio a Paolo Rosa, fondatore di Studio Azzurro, suo tutor nella realizzazione di questo complesso progetto, morto improvvisamente la scorsa estate. Altra installazione ambiziosa è quella di Gian Maria Tosatti, napoletano, nato nel 1980, artista tra i più in vista della nuova generazione: nella stanza a lui destinata, in cui si entrerà uno per volta, l’artista recupera una memoria dell’infanzia con un effetto straniante di luci. Ha 27 anni Marjia Sevic, nata a Belgrado, che porta un neon, messo sulla facciata della casa, con la scritta “Culture non stop”: si tratta di un’installazione messa provocatoriamente sulla facciata del museo di arte moderna di Belgrado, chiuso da tanti anni. A Casa Testori la scritta assume una funzione diversa e si trasforma in indicazione di una mission. Appena varcato l’ingresso i visitatori verranno accolti dal lavoro di Marco Basta, 29 anni, che nel feltro (prodotto dalla Fabbrica Testori) ha disegnato sagome vegetali, portando idealmente il giardino, in traiettoria perfetta, all’interno della Casa. Casa Testori quest’anno recupera anche gli spazi suggestivi delle cantine. Matteo Maino, classe 1990, ribalta lo spazio inserendo un lightbox con un angolo di cielo che illumina la stanza; Fatima Bianchi (1981) invece propone una doppia proiezione con al centro la vita della sua famiglia; Luca Monterastelli e Marzia Corinne Rossi, fidanzati, espongono nell’ambiente della caldaia lavori autonomi, in forma di sculture mimetiche. Il percorso prosegue nel bellissimo giardino di Casa Testori trovano spazio le bianche e fiabesche altalene sospese di Vittoria Parrinello, 26 anni, e le gigantesche immagini di piante velenose di Massimo Dalla Pola stampate su pvc che insinuano le loro ingannevoli bellezze tra le piante e le rose del giardino. La natura è protagonista anche nella delicata stanza immaginata da Giulia Berra, 29 anni: figlia di un entomologo, lavora con insetti già morti. Exuviae di cicala e ali di farfalla costituiscono il nucleo del suo lavoro. A Giorni Felici accade che la differenza di età tra artisti possa essere anche di 70 anni. Se Chiara Briganti è nata nel 1921, Andrea Bruschi e Agostino Bergamaschi sono invece del 1990. Bruschi si presenta con delle grandi opere dipinte su fodera e quindi la sua pittura liquida gioca tutto su velature e trasparenze: visualizzazioni piene di freschezza e di energia. Bergamaschi invece è un artista concettuale che lavora sull’assimilazione dei materiali: marmo e una teca liquida per raccontare la dimensione dell’oscurità. Curioso e destabilizzante il lavoro di Amedeo Abello, 28 anni: i suoi montaggi fotografici sono realizzati mettendosi con specchi nelle macchinette automatiche. I passanti sono i soggetti inconsapevoli. Come inconsapevoli sono i due amanti che si baciano nella notte in una grande fotografia presentata a contrasto con le piccole immagini formato tessere fatte con la Photomaton. Infine da segnalare due incroci, molto differenti, con la figura di Testori. Margherita Moscardini, 32 anni, nello studio dello scrittore propone un’installazione che è una riflessione sul paesaggio come eco dei romanzi testoriani. E infine nella “family room” che tradizionalmente viene dedicata a qualche personaggio che ha vissuto e fatto la storia della casa: quest’anno sarà dedicata a Gabriella Testori Bernardini, sorella dello scrittore, morta da pochi mesi. Non si tratta di un omaggio scontato: un artista sudafricano, di stanza in Gran Bretagna, Anthony Zinonos ha lavorato sulle fotografie realizzando bellissimi collage per la stanza che ha voluto chiamare “Gabriella’s Glow”.

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