Tuesday, June 11, 2013

LAST DAYS IN TRIESTE...

ARTEFATTO 2013_SOFT POWER
25th MAY - 16th JUNE

Revoltella Civic Museum, Via Diaz 27 (10 -19 closed tuesday / free entrance under 35)
Selva Hall of Gopcevich Palace, Via Rossini 4 (9 - 19) free entrance
Veruda Hall of Costanzi Palace, Piazza Piccola 2 (10-13 / 17-20) free entrance
Parc of Sartorio Civic Museum, Largo Papa Giovanni, 1 (10-18 closed moday / free entrance)


Come and see my little cages Selva Hall of Gopcevich Palace, Via Rossini 4 (ground floor of Carlo Schmidl Theatre Museum)

On the perches of the cages, cicadas vegetate as golden shellfish or songbirds. Silence reigns. Why are the cicadas not singing? They are not here, they have flown away. In prison there are only the remains. after 4 years as larvae, made strong by a life underground, they dug holes in the ground, clung to let the exoskeleton harden, which protected the new form: they broke the outer casing, tautened their new wings, sprinkled with new sap. They fled to songs of love, spreading their voice and their offspring in the sun of the gilded vegetation.



ULTIMI GIORNI A TRIESTE...


ARTEFATTO SOFT POWER 
25 maggio-16 giugno

 Museo Revoltella, Via Diaz 27 (10.00-19.00 / chiuso martedì / INGRESSO LIBERO UNDER 35)
Sala Selva di Palazzo Gopcevich (Civico Museo Teatrale Carlo Schmidl), Via Rossini 4 (9.00-19.00)
Sala Veruda di Palazzo Costanzi, Piazza Piccola 2 (10.00-13.00 / 17.00-20.00)
Parco del Civico Museo Sartorio, Largo Papa Giovanni XXIII (10.00-18.00 / chiuso lunedì)

Venite a vedere le mie gabbiette a Palazzo Gopcevich ;)


Sui trespoli delle gabbie vegetano cicale come crostacei d'oro o uccelli canori. Regna il silenzio. Perché le cicale non cantano? Non sono qui, sono volate via. In prigione ci sono solo le loro spoglie. Dopo 4 anni come larve, forti di una vita sotterranea, hanno scavato buchi nel terreno, si sono aggrappate per lasciar indurire l'esoscheletro che proteggeva forme nuove: hanno rotto l'involucro esterno, teso le ali nuove irrorate di linfa. Sono fuggite per canti d'amore, spargendo la loro voce e la loro prole nel sole della vegetazione indorata.



Monday, June 10, 2013

TRIESTE-ARTEFATTO 2013

10/06/2013 11:09

Luogo: Trieste

Trieste- Giunge all'ottavo giro di boa il progetto “Artefatto”, curato in sinergia dall'Area Cultura e dall'Area Educazione del Comune di Trieste.
L'edizione 2013 della mostra internazionale per giovani artisti under 35, in programma dal 25 maggio al 16 giugno, è stata illustrata stamattina nella sala “Bobi Bazlen” di Palazzo Gopcevich alla presenza degli assessori comunali Antonella Grim e Franco Miracco.
La rassegna espositiva – che ha come sua “mission” la promozione, il sostegno e lo sviluppo dell'arte contemporanea e la valorizzazione di giovani talenti italiani, europei e del Mediterraneo – avrà quest'anno per tema “Soft Power”, ovvero «l'abilità di ottenere ciò che si vuole con la forza seduttiva di valori e cultura piuttosto che per coercizione». Un argomento stimolante, creativamente interpretato da artisti già maturi e da talenti emergenti anche molto giovani che da poco si sono affacciati alla ribalta dell'arte locale e internazionale.
Il cuore pulsante di “Artefatto”, come da tradizione, si concentrerà nella mostra diffusa che verrà allestita in alcune delle più importanti sedi museali comunali di Trieste.
Le 65 opere in esposizione, selezionate fra le 154 pervenute da tutto il mondo, saranno dunque visibili (ingresso libero e gratuito) nella sala “Selva” di Palazzo Gopcevich, nella sala “Veruda” di Palazzo Costanzi e al quinto piano del Museo Revoltella, mentre – per la prima volta – tre opere saranno ospitate nel giardino del Museo Sartorio. La mostra verrà inaugurata sabato 25 maggio, alle ore 19, presso il Civico Museo Revoltella di via Diaz 27. Seguirà, alle ore 20, una visual performance con il videomaker Luca Lumaca e un live music del gruppo modenese Offlaga Disco Pax.
Numerosi gli eventi collaterali alla rassegna, fra cui una sezione speciale dedicata alla fotografia con i vincitori del concorso “Photocards Trieste - Nuove prospettive”, promosso da “Artefatto” in collaborazione con l'associazione culturale “dotArt”. Per i bambini più piccoli, inoltre, ci sarà la seconda edizione di “Artefatto Kids” con “Soft Power Kids”, spazio interattivo nato dalla progettualità dei Poli di Aggregazione Giovanile, dei Ricreatori Comunali e del sound artist Marco Cecotto, mentre per gli artisti selezionati di “Artefatto 2013” la giornata del 24 maggio verrà dedicata alla presentazione del loro portfolio ad alcuni esperti locali di arte contemporanea.
Si chiameranno invece “In pantofole - conversazioni per voce e musica” i nuovi incontri a tema (28 maggio, 6 e 13 giugno alle 17.30 a Palazzo Gopcevic) in cui relatori e musicisti, ...in pantofole appunto, dialogheranno fra loro e con il pubblico presente. Venerdì 14 giugno infine, dalle ore 17.30, il Museo Sartorio ospiterà il finissage della mostra con “Bye Bye Artefatto”. In programma il concerto dei Quicksilvers e la presentazione, in sala “Costantinides”, del catalogo “Artefatto 2013-Soft Power”.
Per la mobilità e la valorizzazione dei giovani talenti dell'arte contemporanea, il progetto “Artefatto” è collegato ai circuiti del GAI (Giovani Artisti Italiani) e della BJCEM (Biennale des Jeunes Créateurs d'Europe et de la Méditerranée). Al progetto di quest'anno partecipano il Conservatorio Tartini, TriesteContemporanea, Tetris, Gruppo 78, Etrarte, dotArt, Villaggio Formazione, LipanjePuntin Artecontemporanea e Fondazione Luchetta. Per maggiori informazioni e dettagli sul programma della manifestazione è visitabile il sito www.artefatto.info.
- Cla.Bis.
Artefatto 2013
varie sedi museali
Trieste
TS
Dal 24/05/13 al 16/06/13
Per maggiori informazioni


Sunday, June 9, 2013

NEW CITIES

Finally new photos after months of rain and storms...

Finalmente ho potuto fare le foto dopo mesi di furia degli elementi!!! Voilà le nuove  città!







SALVIAMO LE API!!!

Le api stanno scomparendo. A partire dalla fine degli anni '90, molti apicoltori (soprattutto in Europa e Nord America) hanno iniziato a segnalare un'anomala diminuzione nelle colonie di api. Il fenomeno ha riguardato principalmente i Paesi dell'Europa centrale e meridionale. Sia le api domestiche che quelle selvatiche rivestono un ruolo fondamentale per la produzione di cibo. Anche altri insetti, come bombi, farfalle e mosche, danno il loro contributo al processo naturale di impollinazione. Senza gli insetti impollinatori, molti esseri umani e animali avrebbero difficoltà a trovare il cibo di cui hanno bisogno per la loro alimentazione e sopravvivenza. Fino al 35% della produzione di cibo a livello globale dipende dal servizio di impollinazione naturale offerto da questi insetti. Delle 100 colture da cui dipende il 90% della produzione mondiale di cibo, 71 sono legate al lavoro di impollinazione delle api. Solo in Europa, ben 4000 diverse colture crescono grazie alle api. Se gli insetti impollinatori continueranno a diminuire come sta succedendo da anni, molti alimenti potrebbero non arrivare più sulle nostre tavole.

http://salviamoleapi.org/
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