CASA TESTORY'S HAPPY DAYS
by Giuseppe Frangi
Casa Testori is an oddly charming place: originally the home of an industrialist’s family, it was transformed a few years ago into an art house. It is just outside of Milan, at the heart of an industrial area, only a few kilometers from where Expo 2015 will be held, as well as from the Rho exhibition complex. There are so many streets, motorways, and railroads all around that traffic reaches some of the highest levels in Europe… so opening an art house in this context must have been a challenge to say the least.
However, introducing a place for pause and poetic reflection in this type of urban area proved a surprisingly successful idea. Casa Testori is a real ‘casa’: unlike a typical Lombard ‘villa’, it was designed for a large family, and has many rooms. The garden in the back – which used to include a vegetable garden – is now full of plants and flowers.
As you can imagine, all of this makes Casa Testori very different from the stark, cold venues where contemporary art is usually showcased. It has a welcoming vibe for both artists and visitors, who flock in large numbers at every event. Casa Testori attracts a relatively young crowd, but there is always quite a variety.
So far, the most successful event held at the art house was the first show of Pasolini’s paintings in Milan, in 2012. It created a dialogue between two of the 20th century’s most “corsair” intellectuals: Pier Paolo Pasolini and Giovanni Testori, who was born and lived in this house for almost his entire life.
Casa Testori also holds an annual show called “Giorni Felici” (“Happy Days”) – now in its fifth edition, until July 13th, 2014. According to a tried and true format that fits the location perfectly, every artist in the show “moves in” with his works in one of the rooms, creating projects inspired by the house and its past.
Casa Testori, indeed, has always been connected to the world of art: Giovanni Testori was an art historian and a collector, as well as a great writer – and the walls in his home have been adorned by quite a few masterpieces over the years (before turning to contemporary art, Testori even bought works by major Lombard painters such as Ceruti, Fra Galgario, and Moroni).
For each edition of “Giorni Felici”, 23 artists are invited to take over one of the rooms and spaces in Casa Testori; they are selected to create a very special chemistry, with a handful of established artists bringing attention to a large majority of younger colleagues.
Thus, Casa Testori’s past is brought back to life as the house turns into a showcase, giving new talent an opportunity to shine through the challenge of making each space special, creating experiences and not mere exhibitions.
This year, “Giorni Felici” has expanded by taking over the beautiful vaulted ceiling cellars of the house, which the public can access for the first time.
Over the years, Casa Testori has also acquired a few permanent installations that visitors enjoy throughout the year. For example, Andrea Mastrovito created a large mural etching of the last photo taken of the whole Testori family, which takes up one of the rooms; another room, now called the “Winter Garden” room, is completely covered in art – thanks to a past project by a group of eight artists led by Massimo Kaufmann.
I GIORNI FELICI DI CASA TESTORI
di Giuseppe Frangi
Casa Testori è un luogo affascinante e strano. Grande abitazione di una famiglia di industriali lombardi alle porte di Milano, è stata trasformata da qualche anno in una Kunsthaus, una Casa dell’arte. Siamo nel cuore di un contesto industriale, a pochi chilometri in linea d’aria dal sito dell’Expo. La grande Fiera di Rho è altrettanto vicina. Un concentrato di strade, autostrade e ferrovie che per densità ha pochi paragoni in Europa. Quindi immaginare un Kunsthaus in un contesto così poteva sembrare una sfida un po’ assurda.
Eppure portare in questo tessuto urbano un luogo non di pausa, ma di riflessione poetica, è risultato una scelta vincente. Il termine “casa” è importante: perché Casa Testori non ha una struttura da villa lombarda, ma da abitazione per famiglie con tanti figli e che quindi era stata pensata con tante stanze. Il giardino si apre sul retro, oggi tutto a piante e fiori, un tempo anche orto.
Casa Testori è un luogo molto diverso dai luoghi che in genere accolgono arte contemporanea e che sono sempre programmaticamente un po’ freddi e scostanti. Qui invece si è puntato su una filosofia accogliente, sia per quanto riguarda gli artisti sia per quanto riguarda il pubblico, tendenzialmente giovane, ma anche molto eterogeneo, che accorre sempre numeroso ad ogni appuntamento.
Quello di maggior successo nazionale è stato organizzato nel 2012, con la prima mostra a Milano del Pasolini pittore. Un evento emozionante che metteva in dialogo due tra gli intellettuali più “corsari” del secolo: Pier Paolo Pasolini e Giovanni Testori, che in questa casa è nato ed ha abitato per quasi tutta la vita.
Ma l’appuntamento di maggior appeal nella programmazione di Casa Testori è quello con “Giorni Felici”, una mostra che quest’anno è giunta alla quinta edizione (sino al 13 luglio) e che si appoggia su una formula consolidata e pensata su misura per il luogo. Ogni artista invitato infatti “abita” con le sue opere la stanza che gli viene affidata, pensando progetti ad hoc con il luogo e la sua storia.
Perché la storia di Casa Testori è una storia che ha anche a che fare con l’arte: Giovanni Testori, oltre che essere grande scrittore, fu storico dell’arte e appassionato collezionista. I muri della Casa hanno quindi una lunga consuetidine con l’arte (Testori collezionò per un certo periodo anche i grandi lombardi come Ceruti, Fra Galgario, Moroni, prima di passare all’arte del suo tempo).
Le stanze e gli spazi della Casa sono 23; e sono 23 gli artisti invitati, secondo una “chimica” molto particolare: in gran parte giovani ma con un piccolo gruppo di nomi famosi che ogni anno fanno da traino, quasi maestri in pectore, alla rassegna.
Il passato della Casa così torna a vivere in senso vero, diventando vetrina, opportunità per nuovi talenti, che si misurano con la sfida ambiziosa di rendere emozionanti questo spazi, creando situazioni e non semplicemente esponendo opere.
Quest’anno inoltre gli spazi della Casa si sono allargati alle bellissime cantine, con volte a botte, per la prima volta rese agibili al pubblico.
In questi anni di programmazione la Casa poco alla volta si è dotata di installazioni fisse che sono punti d’attrazione anche fuori dai periodi di mostre. In particolare c’è la grande incisione murale di Andrea Mastrovito, che occupa una stanza, riproducendo “nel” muro, a grandi dimensioni, l’ultima foto della famiglia Testori al completo. Oppure la stanza del Giardino d’Inverno, completamente coperta da un progetto coordinato da Massimo Kaufmann e realizzato insieme a lui da altri otto artisti.
在“泰斯特里之家”的愉快日子
朱塞佩•弗朗吉
泰斯特里之家是一处迷人而有趣的地方。这个就处在米兰入口处的建筑原本居住着伦巴底大区的一家工业家族,近年来被改造成一处美术馆。这里地处当地工业中心地段,距离米兰展览馆仅几公里,与重要的大罗镇比邻。道路交通极为便利,铁路、公路密集的程度在欧洲也首屈一指。在如此工业化集中地段建一所美术馆似乎有些突兀,甚至令人费解。
然而正是如此充满诗意的选择非但没有破坏此处的城市结构,反而相得益彰。“家”的命名也颇具心机,因为泰斯特里之家并不是一座伦巴第大区别墅造型,其设计初衷是实用的一处居所,众多房间可以让每个子女都有各自的空间,花园从后门入口,园内遍布花草,甚至菜园。
泰斯特里之家也不同于通常意义上以冷酷的当代艺术藏品为主的艺术馆,这里充盈着哲学氛围,从艺术家到观众皆然,热情到场,年轻而繁杂。
2012年泰斯特里之家举办的米兰首届帕索里尼画展是最成功的一次民族画展。因为它将历史上最有影响的“海盗级”知识分子 :皮埃尔·保罗·帕索里尼和乔瓦尼•泰斯特里,两位就出生在这间房屋里并在此生活了一辈子。
泰斯特里之家最引人注目的活动是主题为“快乐日子”的艺术展。今年的第三届展出(到7月13号止)为此地量身度造的一项特殊活动:艺术家被邀请将自己的作品与属于自己的房间搭配,将主题与空间故事相结合,展开创作。
之所以说泰斯特里之家与艺术息息相关,是因为它的主人乔瓦尼•泰斯特里不仅是一位伟大的雕刻家,还是艺术史学家及收藏家。这里本身墙壁上就布满了各种精美艺术藏品(收藏了包括切鲁提、佛拉•嘉尔嘉里奥、莫罗尼在成名前的众多作品)。
23个房间里邀请了23位艺术家,几乎都是年轻人。其中不乏每年都在此作画的一小撮著名画家,可谓大师。
这间房子终于又找到了它原本的真正价值,即成为新的人才展示才华、创造情境、抒发热情而不只是单纯的展览场地。
今年这里被扩大成一个美丽的酒窖,用木桶装饰,展现给观众不一样的感觉。
近年,泰斯特里之家还在展览期间之外的时间举办了活动,包括安德烈•马斯特罗维托的大幅壁画作品展,壁画占满了一间屋子,尺寸巨大,最后一幅是泰斯特里的家庭画像。还有马西莫•考夫曼与其他八位艺术家共同创作的冬日花园作品系列。
Photos via:
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www.touringclub.itwww.flickr.com/photos/robedachiodiwww.flickr.com/photos/58231478@N00/
June 23, 2014
CASA TESTORI’S HAPPY DAYS
Novate Milanese (Mi)
Largo Angelo Testori, 13
+39 02 36589697
+39 02 36595981
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