Wednesday, November 2, 2011

MY SOLO EXHIBITION!


 Giulia BERRA

curated by Monica Villa

Opening on Saturday, 19 November at 6.30 p.m.
19 November 2011 - 9 January 2012
Cart Projects, GalleriaCart
Via Sirtori, 7 . 20052 Monza
http://www.galleriacart.it


There will be displayed my towns and the embroderies on rice paper "Arachne".
Come!

 

MIA PERSONALE!

Giulia BERRA

 a cura di Monica Villa

Inaugurazione sabato 19 novembre ore 18.30
Fino al 9 gennaio 2012
Cart Projects della GalleriaCart
Via Sirtori, 7 . 20052 Monza
http://www.galleriacart.it
Per info e materiale: Monica Villa


La sua ricerca artistica si concentra sulle sottili connessioni fra processi naturali e umani, indagando le relazioni e i legami che si instaurano con l’ambiente.
Sviluppando le conoscenze entomologiche trasmessele dal padre, Giulia Berra utilizza elementi naturali ed insetti provenienti da vecchie collezioni, dalle Oasi delle Farfalle o trovati morti in natura.
In particolare la sua attenzione si concentra sul tema della crisalide vuota (exuvia) come metafora del cambiamento psicofisico ed emotivo.

In questa occasione, Giulia Berra presenta un corpus del suo lavoro forse più interessante e in continua evoluzione: le città.
Si tratta di una serie di plastici realizzati con materiali naturali (spine, galle, crisalidi di farfalla, alveari, piume) che danno vita a diversi modelli di città impossibili.
Ispirandosi a “Le città invisibili” di Calvino, Giulia indaga il rapporto che ognuno di noi ha con la società e con una differente concezione di vita. Il modello-città preferito è così caricato di implicazioni psicologiche differenti per ciascuno.
La scelta di una città ricca di spine ci porta a pensare ad una chiusura totale verso l’esterno, alla paura per il cambiamento e all’insicurezza, diversamente, la città di piume illustra una città-nido confortevole, piacevole ma avulsa dalla realtà. L’agglomerato di crisalidi vuote rispecchia una città metamorfica piena di inespresse risorse, mentre l’insieme di baccelli racconta di città prospere e fiorenti.

“Le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni di un linguaggio; le città sono luoghi di scambio, ma questi scambi non sono soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi.” Italo Calvino

Completano la mostra una serie di ricami su carta della serie “Arachne”.
Giulia si trasforma in nuova “Aracne”; la sua abilità di tessitrice ci restituisce delle vere e proprie ragnatele ricamate. Il confronto non é più con la dea Atena bensì direttamente con il mondo animale. In questa sfida è, ancora una volta, l’essere umano a perdere; dalla natura dobbiamo solo imparare.


No comments:

Post a Comment

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...