Vi segnalo questo bell'evento sugli animali inurbati e sul rapporto fra Natura e città ;-)
Circoloquadro presenta il libro "Vado a vivere in città" di Francesco Tomasinelli, che racconta come, sorprendentemente, gli animali selvatici siano una presenza costante nelle città a causa della progressiva contrazione degli ambienti naturali. Durante la serata Tomasinelli racconterà quali animali possiamo aspettarci di incontrare tra strade, edifici, parchi urbani. Basta solo “aprire gli occhi”.
Per l'occasione verrà allestita una mostra a tema con una mia opera e lavori di Irene Balia, Stefano Cerili, Vanni Cuoghi, Massimo Dalla Pola, Menashe Kadishman, Narcisa Monni, Vania Elettra Tam.
Il libro “Vado a Vivere in città”
Presi come siamo da tutti i nostri impegni non ci facciamo molto caso, ma gli animali selvatici sono una presenza costante nelle città. Non perché le nostre distese di cemento siano molto ospitali per la fauna, ma perché la progressiva contrazione degli ambienti naturali in gran parte dell'Italia impone agli animali di convivere con noi. Le città, anche quelle più grandi, non sono i deserti biologici che molti si aspettano ma un ambiente complesso che può ospitare un numero sorprendente di specie di uccelli, ma anche mammiferi, rettili, anfibi insetti e pesci. Questo libro racconta, con l'aiuto di moltissime fotografie, quali animali possiamo aspettarci di incontrare tra strade, edifici, parchi urbani, porti e raccolte di acqua assediate dal cemento, senza trascurare una serie di indicazioni per rendere più agevole la sopravvivenza di queste specie tra le nostre case. Diversi approfondimenti, inoltre, passano in rassegna alcuni dei casi più curiosi di animali selvatici presenti in città, quali i falchi grillai a Matera o i granchi di fiume a Roma.
Francesco Tomasinelli
Quarantadue anni, laureato in Scienze Ambientali Marine presso l’Università di Genova, è stato da sempre affascinato dalla natura, soprattutto dalle sue espressioni più insolite. Ha lavorato in Italia e negli Stati Uniti in grandi acquari, per poi dedicarsi all’editoria, alla divulgazione scientifica e alle consulenze ecologiche e ambientali per aziende e studi professionali. Come fotogiornalista collabora con molte case editrici e riviste, soprattutto nel settore scienza e turismo, oltre che con alcune agenzie fotografiche in Italia e all’estero. E’ specializzato in fotografia scientifica, di natura, lavoro e viaggio. Assieme al comico di Zelig Antonio Ornano ha inventato un format di divulgazione scientifica che è stato portato in teatri, musei e festival in tutta Italia, ed è ospite regolare della trasmissione Geo di Rai 3. Con Emanuele Biggi ha curato diverse mostre scientifiche, esposte in vari musei italiani, tra cui Arachnida, Copioni e Copiati, Predatori del Microcosmo e Zanne, corazze e veleni.
Sito web: www.isopoda.net